3 motivi per vedere EXIT ABOVE – after the tempest #REF2023

Ieri, domenica 10 settembre, sotto il cielo estivo che sovrastava la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”, brillava una nuova stella, quella di Anne Teresa de Keersmaeker che con la sua compagnia Rosas, la cantautrice fiamminga emergente di origini etiopi Meskerem Mees ed il chitarrista blues ed ex danzatore di Rosas Carlos Garbin, ha presentato in prima nazionale la sua nuova creazione EXIT ABOVE – after the tempest.

1. Un’armoniosa fusione tra musica e movimento
Lo spettacolo EXIT ABOVE – after the tempest esplora il profondo legame tra musica e danza, partendo dalle radici del blues con “Walking Blues” di Robert Johnson, fino a spingersi verso l’elettronica contemporanea. La performance crea un viaggio musicale e coreografico unico, in cui la musica è parte integrante della coreografia, fondendo ritmi ancestrali e moderni che affascinano e coinvolgono il pubblico. La stessa Keersmaeker ha dichiarato come la musica pop e il blues siano sempre stati centrali nel suo lavoro, e questo spettacolo non fa eccezione.

2. Un’esperienza immersiva e dinamica per il pubblico
La rappresentazione non si limita a essere uno spettacolo osservato passivamente: il pubblico è trascinato nel vortice di movimenti e suoni che si susseguono in un crescendo di energia. La partecipazione emotiva è amplificata dalla performance di Carlos Garbin e Meskerem Mees, che non solo ballano e suonano, ma comunicano un’intensità tale da portare il pubblico a muoversi e partecipare attivamente al ritmo travolgente della musica. È uno spettacolo che unisce solitudine e coralità, creando un dialogo vivo tra artisti e spettatori.

3. Una riflessione sulla natura umana e il movimento
La scelta di ispirarsi a “La Tempesta” di Shakespeare e al simbolico gesto del “camminare” del Walking Blues non è casuale. Camminare, un gesto primordiale e universale, diventa metafora del vagare dell’animo umano, dell’isolarsi e del ritrovarsi insieme. I danzatori si cimentano in una coreografia minimalista ma carica di significato, esprimendo la continua ricerca di equilibrio tra individualità e collettività, tra il vagare solitario e il trovare conforto nel movimento comune. L’uso di costumi gender-free e l’esplorazione di una danza che sfida le tradizioni sottolineano l’attualità e la profondità tematica della performance.

EXIT ABOVE – after the tempest è molto più di uno spettacolo di danza: è un’esperienza sensoriale che esplora il confine tra suono e movimento, coinvolgendo il pubblico in un viaggio che risuona nel corpo e nell’anima.

Un pensiero su “3 motivi per vedere EXIT ABOVE – after the tempest #REF2023

  1. On September 10th, Anne Teresa de Keersmaeker presented her new creation “EXIT ABOVE – after the tempest” during the Romaeuropa Festival 2023 inauguration, in collaboration with Ethiopian singer-songwriter, Meskerem Mees, and former Rosas dancer, Carlos Garbin. The performance explores the interplay between music and movement, inspired by Robert Johnson’s song “Walking Blues”, and combines contemporary electronics with dance. Incorporating an engagingly intricate choreography, the show resulted in massive applause and left a memorable impression.

    "Mi piace"

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.