3 motivi per vedere “RE-CREATION”

Cosa succede se, di fronte a prove apparentemente schiaccianti, uno solo dei dodici giurati comincia a dubitare?

Da questa domanda nasce Re-Creation, il nuovo film di Jim Sheridan (sei volte candidato all’Oscar per Il mio piede sinistro e Nel nome del padre) e David Merriman, che trasforma un caso di cronaca irlandese in un intenso dramma morale.

Ispirato liberamente al celebre La parola ai giurati, il film invita lo spettatore a entrare nella stanza dove si decide il destino di Ian Bailey, giornalista britannico accusato dell’omicidio della regista francese Sophie Toscan du Plantier, avvenuto nel 1996.

Tra dialoghi serrati, conflitti interiori e momenti di silenzio carichi di tensione, Re-Creation diventa un’esperienza collettiva e profondamente personale: un film che interroga lo spettatore più di quanto gli offra risposte.


Tre motivi per cui vale assolutamente la pena vederlo

1 – Un film teatrale che cattura e sconvolge

Girato quasi interamente all’interno di una stanza, Re-Creation sfrutta la potenza della parola e dei primi piani per costruire un crescendo emotivo. La regia di Sheridan e Merriman dosa con maestria ritmo e intensità, rendendo ogni dialogo una battaglia morale.

Il risultato è un film “chiuso” che non lascia mai indifferenti: lo spettatore resta inchiodato al sedile, in bilico tra verità e suggestione.

2 – Il tema universale del giudizio e del pregiudizio

Il film esplora come le esperienze personali, i traumi e le emozioni dei giurati condizionino inevitabilmente la percezione della verità.

Ogni personaggio è uno specchio delle nostre contraddizioni: razionalità e istinto, empatia e paura, sete di giustizia e bisogno di chiudere il dolore. Re-Creation ci chiede se sia mai possibile essere davvero obiettivi.

3 – Una storia vera che chiede ancora giustizia

Basato su fatti realmente accaduti, il film rievoca uno dei casi più controversi della cronaca irlandese, dove la giustizia legale e quella morale non hanno mai trovato un punto d’incontro.

Sheridan e Merriman trasformano il reale in riflessione: Re-Creation è insieme cronaca, processo e confessione collettiva.


Re-Creation: quando il dubbio diventa un atto di resistenza

(World Premiere – 2025 Tribeca Festival, in anteprima alla Festa del Cinema di Roma)

Un film di Jim Sheridan e David Merriman

Con Vicky Krieps, Jim Sheridan, Aidan Gillen, Colm Meaney, John Connors

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