Roma non è solo monumenti e piazze affollate: scoprirla in bici significa viverla da una prospettiva diversa, più lenta e autentica. Negli ultimi mesi, lungo il Tevere, sono stati inaugurati nuovi parchi d’affaccio che regalano angoli verdi e inaspettati panorami sul fiume. Un itinerario perfetto per una domenica sulle due ruote, partendo da Ponte Milvio fino a Ostia Antica.

Ecco 3 motivi per mettersi in sella:
1. Scoprire gli angoli nascosti lungo il Tevere
Il percorso inizia a Ponte Milvio, dove sotto il ponte troviamo la prima tappa: l’Oasi di Ponte Milvio, un piccolo spazio verde che apre lo sguardo sul fiume. Da qui, seguendo la ciclabile in direzione Tor di Quinto, basta una breve salita sul marciapiede di via del Foro Italico per arrivare all’ingresso del Parco Prati di Acqua Acetosa. Tornando verso lo Stadio Olimpico si incontra il terzo parco, Foro Italico, e poco più avanti, dopo aver attraversato il Tevere all’altezza di via delle Belle Arti, il quarto: l’Oasi Naturalistica Lungotevere delle Navi, inaugurata nel 2025. Ogni parco è una piccola finestra che regala un nuovo punto di vista sulla città.
2. Unire sport, natura e cultura
La bellezza di questo giro non sta solo nel pedalare, ma nell’alternanza di paesaggi: dal verde urbano dei nuovi parchi alla ciclabile che accompagna il Tevere, fino ad arrivare al suggestivo sentiero Pasolini che conduce al quinto parco chiamato appunto Ostia Antica. Qui storia e natura si incontrano, con i resti archeologici che fanno da sfondo a uno degli scenari più affascinanti della campagna romana.
3. Una domenica rigenerante, tra città e mare
Con un itinerario lungo, ma che può essere abbreviato prevedendo un rientro in treno, questa gita offre la sensazione di una vera avventura fuori porta senza mai lasciare del tutto Roma. Il Tevere diventa un filo conduttore che accompagna i ciclisti dal cuore della città fino al mare, passando per oasi verdi e luoghi di memoria. Una pedalata che è allo stesso tempo allenamento, scoperta e relax.
Una domenica in bici tra Roma e il Tevere è molto più di un giro sportivo: è un viaggio dentro la città, che ci ricorda quanto la Capitale sappia reinventarsi e regalare sorprese anche a chi crede di conoscerla già.
