3 motivi per vedere “Itaca. Il ritorno”

Nel bel film visto alla Festa del Cinema di Roma, Itaca. Il ritorno, Uberto Pasolini offre una rilettura profondamente umana e psicologica dell’Odissea di Omero, che si concentra sulle emozioni, sui conflitti e sulle relazioni familiari piuttosto che sugli aspetti epici e mitologici.

Il film vede protagonisti Juliette Binoche e Ralph Fiennes, straordinariamente intensi nei ruoli di Penelope e Ulisse.

Ecco i tre motivi per vedere questo film:

1. Un’Odissea senza dei e mostri

Pasolini reinventa il mito trasformandolo in una storia intima e attuale, priva di viaggi fantastici, creature mitologiche o interventi divini. Ulisse, interpretato da un Ralph Fiennes straordinariamente vulnerabile, è un uomo sfinito dalla guerra, che torna a casa per affrontare le conseguenze del suo passato. La sua Itaca non è più solo un luogo di ritorno, ma una terra carica di attese, silenzi e traumi non risolti.

2. Penelope: il cuore pulsante del film

Juliette Binoche dà vita a una Penelope eroica nella sua tenacia e nel suo dolore. Non è solo la moglie che attende, ma una figura centrale, intrappolata nell’incertezza e nel desiderio di proteggere il figlio Telemaco (Charlie Plummer), ormai adulto ma ancora schiacciato dal peso del mito del padre. La tela che tesse e disfa diventa una metafora della sua lotta interiore, un riflesso delle sue paure e speranze.

3. Un’Itaca contemporanea

Il film si distingue per la sua capacità di rendere l’Odissea incredibilmente attuale. Le domande che pone – perché gli uomini partono per la guerra, quali sono i costi emotivi del conflitto, e come si può ricostruire una famiglia spezzata – risuonano con forza nel nostro tempo. La regia di Pasolini scava nella psicologia dei personaggi, trasformando un racconto epico di 3000 anni fa in un thriller emotivo contemporaneo, sostenuto dalla splendida fotografia di Marius Panduru e dalle musiche evocative di Rachel Portman.

Con Itaca. Il ritorno, Pasolini ci invita a esplorare le verità umane nascoste dietro il mito. Il film parla non solo a chi conosce l’Odissea, ma anche a un pubblico nuovo, proponendo una storia di guerra e redenzione, amore e perdita, che unisce passato e presente. L’incontro tra Ralph Fiennes e Juliette Binoche, dopo Il paziente inglese, regala al pubblico un’interpretazione intensa e memorabile, rendendo questa versione dell’Odissea un’esperienza significativa.

Informazioni utili

• Durata: 119 minuti

• Produzione: Italia, Grecia, Regno Unito, Francia

• Distribuzione: 01 Distribution,

nelle sale italiane dal 30 gennaio 2024

• Cast: Ralph Fiennes (Ulisse), Juliette Binoche (Penelope), Charlie Plummer (Telemaco), Claudio Santamaria (Eumeo), Marwan Kenzari (Antinoo), Ángela Molina (Euriclea).

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