Nel cuore della Tuscia, Vignanello celebra la XXIV Festa dell’Olio e del Vino Novello, offrendo un’immersione nelle tradizioni enogastronomiche e culturali locali.
Ecco tre motivi per cui vale la pena dedicare una giornata a questa manifestazione.

1. Un viaggio nelle tradizioni tra antichi mestieri e sapori tipici
Le vie medievali di Vignanello si animano con percorsi dedicati agli antichi mestieri, dove esperti artigiani mostrano tecniche tradizionali, permettendo ai visitatori di toccare con mano mestieri perduti e manualità dimenticate. Gli stand enogastronomici offrono prodotti tipici locali, come l’olio novello e il vino appena prodotto, accompagnati da caldarroste appena sfornate, creando un’atmosfera ricca di sapori e profumi autentici.
2. La visita guidata al Castello Ruspoli e ai “Connutti”
Il Castello Ruspoli, costruito tra il 1531 e il 1538, è un esempio di architettura rinascimentale, circondato da un giardino all’italiana. Grazie al finanziamento di due milioni di Euro PNRR destinato alla riqualificazione del Giardino Storico e del Parco della Marescotta, il castello è ora visitabile anche il venerdì, offrendo l’opportunità di esplorare le sue sale storiche e i giardini. Inoltre, le visite guidate ai “Connutti”, i cunicoli sotterranei di Vignanello, conducono i visitatori attraverso percorsi che vanno dall’epoca falisca fino ai giorni nostri, rivelando la storia nascosta del paese.
3. Un pranzo unico nelle Segrete del Castello Ruspoli
Nelle suggestive Segrete del Castello Ruspoli, i volontari della Pro Loco organizzano pranzi e cene con menù tipici della tradizione vignanellese. Tra i piatti proposti, gli gnocchi “co’ a grattacacio” al ragù vignanellese, lo spezzatino alla vignanellese con funghi e patate, e dolcetti tipici locali. L’ambiente storico delle segrete, unito alla qualità dei piatti e dei vini locali, rende l’esperienza culinaria indimenticabile.
Conclusione
La Festa dell’Olio e del Vino Novello di Vignanello è un’occasione imperdibile per vivere le tradizioni, la cultura e i sapori autentici della Tuscia. Tra antichi mestieri, visite storiche e prelibatezze culinarie, una giornata a Vignanello durante la festa promette un’esperienza ricca e coinvolgente.
