Ecco tre motivi per cui vale la pena vedere “Blaga’s Lessons”, il film diretto da Stephan Komandarev:

1. Un ritratto intenso della società bulgara: “Blaga’s Lessons” offre una rappresentazione autentica e cruda della realtà dei pensionati in Bulgaria, costretti a vivere in condizioni di estrema povertà e vulnerabilità. Attraverso la storia di Blaga, il film denuncia una società in cui chi ha sempre lavorato è abbandonato a una vita di miseria. Questo spaccato sociale invita alla riflessione su temi universali come la giustizia, la sopravvivenza e la dignità umana.
2. Una protagonista straordinaria: Il ritorno di Eli Skorcheva sul grande schermo, dopo trent’anni di assenza, è uno dei punti di forza del film. La sua interpretazione di Blaga, una donna che si trasforma da vittima a truffatrice, è potente e toccante. Skorcheva porta sullo schermo un personaggio complesso, intrappolato in un sistema che non le offre vie d’uscita, e la sua evoluzione cattura lo spettatore dall’inizio alla fine.
3. Un mix di thriller sociale e humor nero: Il film non è solo un ritratto drammatico, ma incorpora elementi di thriller e humor nero, mantenendo viva la tensione e offrendo momenti di sorprendente ironia. La regia di Komandarev guida lo spettatore in un viaggio che alterna critiche sociali a situazioni che sfiorano il paradosso, offrendo un’esperienza cinematografica avvincente e originale.

“Blaga’s Lessons” è un film che riesce a combinare analisi sociale, thriller e un tocco di umorismo nero, arricchito dalla straordinaria interpretazione della sua protagonista, Eli Skorcheva.